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Massimo Zamboni full Band (CCCP-CSI),”Onda Improvvisa di Calore Tour 2019 – Ingresso 12 euro. Aperitivo/Warm-Up dj set Italians do it Better – After Show dj set Melody Maker(s) by Blaster-T
2 Marzo 2019 @ 22:00 - 3 Marzo 2019 @ 3:00
€12Dopo un percorso ventennale in due delle maggiori band nella storia della musica italiana,
CCCP e CSI , e un’altrettanto lunga carriera solista che lo vede affermarsi come autore,
compositore, musicista e scrittore, il viaggio di Massimo Zamboni prosegue con un nuovo
tour di concerti. “Onda improvvisa di calore” è il titolo scelto. Racconta l’artista emiliano
“Sento in questi ultimi anni un grande affetto per le nostre passate vicende musicali, e un
grande rispetto e attenzione per le successive strade che ognuno di noi ha intrapreso.
Una vera onda di calore, capace di scuotermi e rimettermi su un palcoscenico puramente
musicale, dopo aver dedicato gli ultimi anni alla scrittura e alla pratica dei reading
musicali ”.
Un percorso da musicista il suo, che vanta la collaborazione di molti artisti rilevanti,
da Nada a Angela Baraldi, Lalli, Saro Cosentino, i post-CSI di Breviario Partigiano,
Stazioni Lunari di Francesco Magnelli e Ginevra Di Marco, il kolossal I Soviet+l’elettricità.
Ma ora è arrivato il momento di uscire allo scoperto, con una presa di coscienza che
spinge l’artista a rimettersi in gioco come cantante a tutti gli effetti oltre che come
musicista, offrendosi in uno spettacolo intimo e profondo. Nei piccoli teatri e nei club più
attenti, incrociando gli occhi curiosi di chi, come lui, ha voglia di viaggiare ancora, Zamboni
attraverserà l’Italia con uno concerto inedito dove ripercorrerà i brani composti da solista
insertandoli con una carrellata di storiche canzoni di CCCP e CSI.
Bio
Nasce nel 1957 a Reggio Emilia. Agli inizi degli anni ’80, dopo un periodo nella Berlino del
Muro e delle case occupate, tornato a Reggio fonda assieme a Giovanni Lindo Ferretti il
gruppo CCCP-Fedeli alla Linea. L’Europa dei blocchi est-ovest, le case occupate, la
decadenza dell’impero sovietico, il realismo inquieto del vivere in una provincia divisa tra
un cuore filosovietico e una pratica filoamericana, fascinazioni popolari e musica
melodica, condizione giovanile e tradizione: tutto questo si mescola nelle canzoni di
CCCP, nel loro “punk filosovietico”. I titoli degli album sono veri e propri programmi
politici: “Ortodossia”, “Compagni cittadini fratelli partigiani”, “Affinità e divergenze tra il
compagno Togliatti e noi”, “Socialismo e barbarie”. Canzoni che ancora oggi esercitano un
fortissimo richiamo per il pubblico italiano. L’esperienza CCCP termina nel 1989, alla
caduta del Muro di Berlino.
Il decennio successivo vede la nascita di un nuovo gruppo: CSI, Consorzio
Suonatori Indipendenti . La popolarità del gruppo è immediata, tanto da portarli ai vertici
della classifica discografica, pure con canzoni impegnative, salmodianti, con tematiche
incentrate sulla vicina guerra nei Balcani, la memoria e la Linea Gotica, la fine del mondo
occidentale, e incursioni in mondi lontanissimi e vicini, Mostar, la Mongolia, il Finisterre
francese. Attorno al gruppo si coagula un vero e proprio movimento musicale, Consorzio
Produttori indipendenti , con decine di album prodotti, che portano alla ribalta nazionale
numerosi gruppi.
Terminata l’esperienza CSI, dal 2000 comincia un lungo periodo di sperimentazione
e ricerca, che porta Zamboni a comporre album come solista , incentrandoli su tematiche
che analizzano la condizione umana nei suoi aspetti più intimi e drammatici, e assieme
collettivi: la sconfitta, l’inermità, l’estinzione. Nel frattempo comincia la collaborazioni con
numerosi altri artisti, in particolare Nada, Angela Baraldi, Cisco. Realizza diverse colonne
sonore per il cinema, lungometraggi, documentari e corti sperimentali. Pubblica sei libri :
In Mongolia in Retromarcia / Emilia Parabolica / Il mio Primo Dopoguerra / Prove Tecniche
di Resurrezione / L’eco di uno sparo / Anime galleggianti (con Vasco Brondi)
CCCP – Fedeli alla Linea :
Ortodossia / Compagni Cittadini / Affinità e Divergenze tra il Compagno Togliatti e
noi / Socialismo e Barbarie / Canzoni Preghiere e Danze / Epica Etica Etnica Pathos /
Ecco i miei Gioielli)
CSI – Consorzio Produttori Indipendenti :
Ko de Mondo / In Quiete / Linea Gotica / Tabula Rasa Elettrificata / Un Giorno di
Fuoco – con postCSI pubblica Breviario Partigiano (2015)
Consorzio Produttori Indipendenti (Ustmamò / Disciplinata / AFA / EstAsia /
Radiodervish / Wolfango / Ageo / Materiale Resistente / Matrilineare / Enten Hitti / DKEA/
Saro Cosentino)
Da solista ha pubblicato gli album Sorella Sconfitta (2004) L’orizzonte degli
Eventi (colonna sonora – 2005) L’Apertura (assieme Canzoni che ancora oggi, a trenta
anni di distanza, esercitano un fortissimo richiamo di pubblico italiano.Nada Malanima –
2006) L’Inerme è l’imbattibile (cd + dvd – 2008) L’estinzione di un colloquio amoroso
(2010) – Solo una terapia (con Angela Baraldi – 2011) – 30 anni di Ortodossia (con A.
Baraldi, Nada, Cisco, Canali, Fatur – 2012) – Canto l’isolamento (2012) – Breviario
Partigiano (con postCSI) – I Soviet + l’elettricità (con Baraldi, Collini)
Colonne sonore per il cinema e il teatro:
“Passano i Soldati” di Luca Gasparini (documentario 2001)
“Benzina” di Monica Stambrini (lungometraggio 2002)
“Velocità Massima” di Daniele Vicari (lungometraggio 2002)
“L’Orizzonte degli Eventi” di Daniele Vicari (lungometraggio 2005)
“Giorni in prova” di Daria Menozzi (documentario 2006)
“Terapia d’Urto” di Monica Stambrini (lungometraggio 2006)
“Il mio Paese” di Daniele Vicari (documentario 2006)
“Seascape # 2 – Castel dell’Ovo” di Olivo Barbieri (corto, 2006)
“Sevilla 06 / Site Specific” di Olivo Barbieri (corto, 2006)
“Un Vaso di Buio”, di Lazzaro Ferrari (corto, 2007)
“Il Tuffo della Rondine”, di Stefano Savona (documentario, 2008)
“Cast Lead / Piombo Fuso” di Stefano Savona (documentario 2009)
“+ o – il sesso confuso”, di A. Adriatico e G. Corbelli (doc. 2009)
“Arctic spleen”, di Piergiorgio Casotti (documentario, 2010)
“L’uomo che faceva i pagliai”, di Ermanio Beretti (doc, 2010)
“La milagrosa”, di Francesco Cordio (corto, 2010)
“La detestata soglia”, di Daria Menozzi (teatro – 2010)
“ Il segno e la voce”, di Nicola Nannavecchia (documentario – 2011)
“ Biglietti da camere separate”, di A. Adriatico (teatro, 2011)
“God save the green”, di M. Mellara e A. Rossi (documentario – 2013)
“1983 – L’inchiesta”, di N. Condorelli (documentario 2014)
“Armenia!”, di Francesco Fei (documentario, 2015)
“Sbagliate”, di Darai Menozzi e Elisabetta Pandimiglio (2015)
“Sexxx”, di Davide Ferrario (documentario, 2015)
“Il nemico”, di Federico Spinetti (documentario, 2015)
“ Partizani”, di Eric Gobetti (documentario, 2015)
“100 anni”, di Davide Ferrario (documentario, 2017)