- Questo evento è passato.
DIPLOMATICS rock and roll band from Italy // StereoChic by dj Tubo & Dave
13 Gennaio 2023 @ 22:00 - 14 Gennaio 2023 @ 3:00
€6Venerdì 13 Gennaio Diplomatics Live ore 22.00 -ingresso 6 euro.
Subito dopo il concerto si balla con StereoChic, dj set a cura di Tubo & Dave
Subito dopo il concerto si balla con StereoChic, dj set a cura di Tubo & Dave
Per il loro terzo disco in studio, i DIPLOMATICS avevano le idee chiare: cercare un’evoluzione in chiave wave e punk-funk, senza perdere il proprio DNA. Il suono richiama band attuali come Amyl & the Sniffers, Parquet Courts, Viagra Boys. Le canzoni che più lo testimoniano sono “7 Notes”, “Go High”, “You Are Nothing” e
il singolo già pubblicato “Nevah”. Come contrappunto ci sono le tre canzoni soul-funk “Back To You”, “Dancing All Alone” e “Irish Whiskey”, ispirate a storiche band come The Rolling Stones, The Who e The Stone Roses.
Molta cura è stata data ai testi e alle linee vocali, sia cantate che “parlate” alla maniera di Lou Reed. I temi sono l’alienazione, la voglia di andarsene, la solitudine, l’ipocrisia della società capitalistica, ma anche contenuti molto cari ai Diplomatics come le feste, momento di sfogo, libertà espressiva e aggregazione, e la gioia di andare in tour. Questa dicotomia di argomenti si rispecchia nello stile finale assunto dall’album, che associa i Nostri alle band della new wave.
L’album è stato registrato durante la pandemia, rendendo il suono più cupo rispetto al passato. Le sessioni di registrazione sono avvenute a Il Baito, uno studio tra i boschi alle pendici delle montagne venete. I sei musicisti si sono immersi
totalmente in questa atmosfera, cercando nuovi suoni e sperimentando diverse
soluzioni compositive, senza vincoli di tempo.
In quel periodo l’ascolto di band come Gang Of Four, Talking Heads, Wire, The Clash e Liquid Liquid ha influito nella stesura del disco, soprattutto nella traccia
“Jungle”, terzo singolo e videoclip ufficiale. A questo pezzo partecipano gli ospiti
Leonardo Ziche alle percussioni dal gusto samba brasiliano ed Edoardo Brunello (Ska-J) al sax dissonante, in puro stile wave. L’apporto di questi musicisti ha creato la giusta dose di sperimentazione voluta dalla band.
Con questo Is It Time To Fly? la band matura la propria identità, senza diluire la sua innata grinta ed energia. Pronti al decollo
il singolo già pubblicato “Nevah”. Come contrappunto ci sono le tre canzoni soul-funk “Back To You”, “Dancing All Alone” e “Irish Whiskey”, ispirate a storiche band come The Rolling Stones, The Who e The Stone Roses.
Molta cura è stata data ai testi e alle linee vocali, sia cantate che “parlate” alla maniera di Lou Reed. I temi sono l’alienazione, la voglia di andarsene, la solitudine, l’ipocrisia della società capitalistica, ma anche contenuti molto cari ai Diplomatics come le feste, momento di sfogo, libertà espressiva e aggregazione, e la gioia di andare in tour. Questa dicotomia di argomenti si rispecchia nello stile finale assunto dall’album, che associa i Nostri alle band della new wave.
L’album è stato registrato durante la pandemia, rendendo il suono più cupo rispetto al passato. Le sessioni di registrazione sono avvenute a Il Baito, uno studio tra i boschi alle pendici delle montagne venete. I sei musicisti si sono immersi
totalmente in questa atmosfera, cercando nuovi suoni e sperimentando diverse
soluzioni compositive, senza vincoli di tempo.
In quel periodo l’ascolto di band come Gang Of Four, Talking Heads, Wire, The Clash e Liquid Liquid ha influito nella stesura del disco, soprattutto nella traccia
“Jungle”, terzo singolo e videoclip ufficiale. A questo pezzo partecipano gli ospiti
Leonardo Ziche alle percussioni dal gusto samba brasiliano ed Edoardo Brunello (Ska-J) al sax dissonante, in puro stile wave. L’apporto di questi musicisti ha creato la giusta dose di sperimentazione voluta dalla band.
Con questo Is It Time To Fly? la band matura la propria identità, senza diluire la sua innata grinta ed energia. Pronti al decollo