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LINDA COLLINS – Collettivo Sonoro tra Pop, post-rock e rimandi dub – Release Party “Choices”
3 Ottobre @ 22:00 - 23:30
offertaGiovedì 3 Ottobre
Start ore 22.00
Ingresso ad offerta libera o 15 euro con il vinile.
Start ore 22.00
Ingresso ad offerta libera o 15 euro con il vinile.
I Linda Collins sono un collettivo sonoro, i cui fondatori sono Alberto Garbero, Massimiliano Esposito, Vincenzo Morreale. I contributi esterni arrivano da una base attiva di artisti, che portano in dote esperienze dell’area undergound (Jackeyed, benedetta, Neverwhere, Ramon Moro, SavantPunk, Arnoux, Karin Nygren, Manuela Canale).
Paesaggi sonori, dentro alla forma canzone, che si muovono tra indie pop, post-rock e rimandi dub.
Base operativa a Torino, coinvolgono musicisti italiani e europei in un progetto che guarda oltre i confini.
Base operativa a Torino, coinvolgono musicisti italiani e europei in un progetto che guarda oltre i confini.
I Linda Collins rimangono impegnati nel tentativo di coniugare punti cardinali apparentemente distanti sotto il segno di una identità musicale unica. Coordinate sonore che rimandano a Sparlkehorse ed Explosion in the Sky , visioni diagonali vicine ai primi dEUS, ma anche esplosioni post-rock alla Mogwai, così come echi delle produzioni trip-hop di inizio millennio, e paesaggi sonori vicini all’elettronica mitteleuropea, a metà strada tra Arab Strap e Notwist.
Esce il 27 settembre 2024 per Urtovox rec. il nuovo (secondo) album dei Linda Collins, “Choices”.
Anticipato dai singoli “Sunbeams”, che vede alla voce Benedetta Sotgiu, nuovo ingresso nel collettivo torinese, e alla tromba Ramon Moro, e “All my World is around you”, con Jackeyed nuovamente coinvolto nelle vesti di producer e cantante, il nuovo disco conferma le premesse del fortunato precedente album “Tied” (Urtovox, 2021).
Progetto che si conferma aperto alle contaminazioni stilistiche e alle collaborazioni con musicisti di varie provenienze, geografiche e musicali, “Choices” è un disco assai intenso e introspettivo, poliedrico e complesso negli arrangiamenti, pur mantenendo un equilibrio tipico di chi è veramente padrone dei propri mezzi; in qualche modo più intimista del precedente, ma allo stesso tempo più potente nella sua tensione creativa.
Dettagliato nella produzione e nell’uso dell’elettronica, che per la band ha sempre costituito una forma strumentale, il nuovo lavoro dei Linda Collins lascia più spazio alle chitarre, che aprono scenari ruvidi e versanti lo-fi, e a voci che si riflettono eteree, su un tappeto sonoro aiutato da una potente sezione ritmica, trasportandoci in aree lisergiche.
Un lavoro che in dieci brani si muove tra l’onda lunga degli anni ’90, ballad alt-rock, e aperture post-rock in cui non mancano le atmosfere ipnotiche e l’intimità della scrittura.
Un lavoro che in dieci brani si muove tra l’onda lunga degli anni ’90, ballad alt-rock, e aperture post-rock in cui non mancano le atmosfere ipnotiche e l’intimità della scrittura.
Oltre ai già citati Jackeyed alla voce e ai campioni, e Benedetta Sotgiu nuovo ingresso nel roster delle linee vocali del collettivo, Ramon Moro sperimenta le incursioni ai fiati, ed è confermato l’intervento di Neverwhere in altri due brani del disco. La voce di Manuela Canale accompagnerà il tour di presentazione del disco il prossimo autunno.
Se Tied ha esplorato il territorio umano dei legami interpersonali, “Choices” si muove tra le pieghe dei punti di svolta, nel momento delle scelte, senza timore di nascondere ogni forma di umana debolezza.