Mercoledì 26/07/2017: LOS CHICOS (Madrid, Rock and Roll + Rhythm & Blues + Soul + Beer = Party). Ingresso 5 euro.

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I Los Chicos sono i portabandiera del rock’n’roll spagnolo, una vera istituzione nella scena, grazie a degli show superenergetici e incredibilmente divertenti. Attivi da più di 15 anni, pubblicano dischi per l’attivissima Dirty Water Records di Londra. Il loro è un pub-garage-rock tutta energia e coinvolgimento, miscelato con un centrifugato di gospel-punk-soul che li ha fatto conquistare ogni palco, dai festival più rinomati ai palchi più piccoli. L’aneddoto è ormai di dominio pubblico: ad una conferenza stampa tenuta a Madrid in occasione della sua partecipazione all’edizione 2005 del Metrorock, Mr. Beck Hansen, magliettina rossa e cappello bianco a falde calato sul viso, risponde alla domanda di un giornalista locale su quale sia il suo gruppo spagnolo preferito con una risposta perentoria e, forse, inaspettata: “Mi garbano i Los Chicos”. Alfieri madrileni del rock ‘n roll e dell’esportazione su larga scala del Calimocho i Los Chicos sono ormai in giro da un bel po’ realizzando dischi, partecipando a dischi-tributo e portando ovunque la loro miscela di garage-punk, power pop, pub-rock, blues scollacciato e country imbevuto nel cuba libre. Tutta robaccia di cui sono pieni i loro stratosferici album dai titoli più che esemplificativi: da Rockpile of Shit a In the Age of Stupidity, da Ladrón de amores a Fat Spark!, We Sound Amazing but Look Like Shit. Il combo spagnolo sembra una creatura nata da un incesto tra il super-rock dei Fleshtones, il punk amaro dei Replacements, il country da redneck degli Horseheads e l’ immondezzaio garage dei Mighty Caesars – sconfinando talvolta in una sorta di piacevolissimo bubblegum da cantina che pare una versione zozza dei Green Day.