L’appuntamento di questo mese è dedicato alle emozioni e a un modo possibile di interagire con esse, universalmente riconosciuto: la musica.
Musica. E’ sufficiente evocare questa parola per sviluppare nella mente un richiamo, un ricordo, un’emozione!
L’azione della musica ha una spiegazione scientifica molto semplice. Le cellule del nostro corpo, quando vengono investite da un suono, rispondono vibrando.
Una reazione che indica sempre un cambiamento: ascoltare è un’esperienza dinamica.
Il ritmo stimola l’attività elettrica del cervello che si manifesta attraverso onde cerebrali correlate a stadi della coscienza e condizioni mentali.
Il metodo Brainwave Entrainment si riferisce alla risposta elettrica del cervello alla stimolazione ritmico sensoriale attraverso l’ascolto di frequenze sonore che simulano le onde cerebrali: il cervello risponde sincronizzando i propri cicli elettrici allo stesso ritmo ascoltato (FFR – Sequenza di risposta in frequenza).
Dopo una breva descrizione del metodo Brainwave Entrainment seguirà una sessione d’ascolto aperta di 15/20 minuti ai fini dimostrativi.

Sarà con noi Lucia Urgese, relatrice della serata.
PhD student presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli studi di Torino, il suo interesse di ricerca principalmente è rivolto all’applicazione pratica dei principi e metodi della Psicologia della musica. Attualmente coordina e conduce un laboratorio d’ascolto di Brainwave Entrainment, basato sulla stimolazione cerebrale attraverso l’ascolto di frequenze sonore, con l’obbiettivo di valutare il contributo di questo metodo nell’ambito della prevenzione del declino psico-funzionale tipico della terza età.