Quale migliore occasione per salutarci prima della rovente pausa estiva se non affrontare un tema caldo e caro che spesso si manifesta proprio nell’estate: l’innamoramento!
Inizieremo con una incursione nella neurofisiologia dell’innamoramento (perché non possiamo dimenticare il corpo e il cervello!) parlando dell’ormone dell’amore: l’ossitocina, e di come agisce nel corpo, nella mente e nelle emozioni dell’uomo, e non solo!
Toccheremo poi l’ottica psicoanalitica: l’innamoramento mette in campo energie e potenze sotterranee, che sembrano derivare dalle parti più profonde della nostra personalità. Secondo una prospettiva junghiana, questa attivazione così intensa sembra derivare innanzitutto da fenomeni di proiezione, attraverso i quali si riveste l’altra persona di aspetti che in realtà appartengono al soggetto stesso, ma di cui egli è inconsapevole. Attraverso l’articolarsi del processo di innamoramento nelle sue diverse fasi, queste proiezioni possono diventare un’occasione di crescita e di conoscenza nel momento in cui il soggetto le riconosce come tali, diventando maggiormente consapevole dei propri aspetti più profondi e, nello stesso tempo, entrando veramente a contatto con l’alterità.
Cosa influenza la scelta dei nostri oggetti d’amore? Dalle prime osservazioni psicoanalitiche sulla dialettica desiderio/amore, il nostro viaggio attraverserà le concettualizzazione moderne forniteci dalla Teoria dell’Attaccamento e dalla Psicologia Evoluzionistica, terminando con alcune suggestioni contemporanee mutuate dalla Psicoanalisi Relazionale: una piccola Lonely Planet, dedicata a ciò che fa battere i nostri cuori.

Ospiti della serata:
Dott. Gianluca Solito, psicologo laureato in Scienze della Mente a Torino. Specializzato in disturbi dello Spettro dell’Autismo, ambito in cui lavora presso il Centro Autismo Bum di Pinerolo. Fondatore del gruppo Orimaghi, un team di psicologi e arteterapeuti che dal 2013 rivolgendosi ai bambini propone laboratori sulle emozioni basati sulle Storie e sulla rielaborazione attraverso la creatività. Membro dell’associazione Sinestesia che da 8 anni organizza lo Psicologia Film Festival.
Dott. Andrea Polla Mattiot, psicologo, specializzando in psicoterapia presso la Scuola di Psicoterapia Psicoanalitica (SPP) di Torino. Lavora presso l’Ambulatorio di Psichiatria A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino Presidio Molinette e presso il suo studio privato.
Dott. Andrea Graglia, psicologo ad orientamento junghiano, lavora a Torino come libero professionista, occupandosi di consulenza e sostegno psicologico rivolti ad adulti e adolescenti. Lavora inoltre nell’ambito dei servizi di tipo residenziale per pazienti psichiatrici: attualmente collabora presso una comunità terapeutica per pazienti con disturbi di psicosi. In formazione psicoterapeutica a Milano presso la Li.S.T.A. (Libera Scuola di Terapia Analitica), collabora con il Centro Culturale Junghiano Temenos, per il quale è delegato territoriale per Torino, svolgendo l’attività di conferenziere e promuovendo incontri divulgativi sul pensiero junghiano.