“Sorgendo dall’inferno del crepacuore con una determinazione verso la gentilezza, l’umiltà e la grazia , Rosegarden Funeral Party prende influenza dalle tragedie della vita e trasforma il caos in bellezza. Leah Lane guida la band con una voce come quella del figlio dell’amore tra Morrissey e Siouxsie Sioux e il suo modo di suonare la chitarra è stato paragonato a quello di Daniel Ash. con un modo di suonare il basso che prende evidente ispirazione da Peter Hook. Con sintetizzatori intrappolati nelle amorevoli braccia degli anni ’80, percussioni ritmiche e tamburi ispirati alle oscure piste da ballo, Rosegarden Funeral Party dimostra di essere la seconda venuta del goth tradizionale.

Voce, chitarra, synth / Leah Lane
Sintetizzatore / Michael Ortega
Basso / Michael Doty
Batteria, drum machine, percussioni – Dylan Stamas